Ricordando la 180, lavorando per l’integrazione. Appuntamento sabato 7 aprile
L’aia di Ramarella è una fattoria di agricoltura sociale attivata dalla cooperativa sociale Koinè in collaborazione con il Comune di Pergine Valdarno, la Conferenza dei Sindaci Zonale, il DSM di Zona della Usl Toscana Sud Est.
Sabato 7 aprile, dalle 12 e fino al tardo pomeriggio, ospiterà una festa con colazione, spettacolo teatrale de I Giocarelloni, animazione per bambini e passeggiata guidata nel bosco.
Ramarella rappresenta una risposta nuova al bisogno di incrementare e differenziare i contesti abilitanti a favore di persone in carico ai servizi pubblici della salute mentale. La parola chiave è recovery: viene usata in qualsiasi sfera della vita, dove sia presente una perdita, per indicare una ripresa. E’ un processo di cambiamento attraverso il quale l’individuo migliora, con la consapevolezza della propria salute e con l’assunzione di responsabilità sulla propria vita e sulla possibilità di essere in equilibrio e realizzato a livello individuale e sociale. E’ un processo all’interno del quale la persona con problemi di salute mentale diventa incrementalmente protagonista attiva di scelte e percorsi di vita.
Ramarella è in grado di offrire questa opportunità. Una volta completamente attivato il progetto, la fattoria disporrà di 2 appartamenti, ciascuno con 4 posti letto. Qui persone con disturbi psichici e persone con disturbi dello spettro autistico potranno gradualmente inserirsi – in base ai bisogni personali ed ai propri tempi – in abitazioni supportate e protette sia di tipo lungo assistenziale sia orientate a risolvere il problema del “durante e dopo di noi”.
Gli spazi residenziali, peraltro, vanno interpretati come complemento e componente delle attività di agricoltura sociale che sono state impiantate e verranno sviluppate, utilizzando la terra e il bosco di oltre 20 ettari.
La fattoria sociale, quindi, costituisce uno spazio abilitante per una pluralità di persone e giovani in carico ai servizi della salute mentale e sociali ove effettuare attività lavorative, formative, laboratori protetti – anche di tipo diurno – coerenti con i programmi terapeutici di ognuno.
Allo stesso tempo, la fattoria si candida ad essere un punto di aggregazione sociale aperto, uno spazio per le famiglie, un luogo ove passare un tempo libero di qualità, facendo percorsi nel bosco, giocando e – per chi lo desidera – mangiando cibi a km 0 e biologici alla Merenderia.
La festa di Ramarella rientra nel calendario di iniziative che Koinè e Usl Toscana sud est, in collaborazione con collaborazione con Federsanità, Airsam, Legacoopsociali ed Educoop.