Il 19 ottobre festa a Ramarella, nella fattoria sociale di Pergine. Nella rete Koinè lavorano oltre 1.000 persone
Le cooperative sociali Koinè e Betadue, che compongono la Rete Sistema Koinè, compiono 25 e 20 anni. Una buona occasione per incontrarsi e festeggiare ma anche per riflettere e confrontarsi sul percorso fatto fino ad oggi e quello ancora da fare sui territori e con le comunità locali.
Uno degli appuntamenti messi in calendario per questa riflessione e dedicato al Valdarno, è in programma la mattina di sabato 19 ottobre a Ramarella, nella fattoria sociale di Pergine. Alle 9.30 interverranno i rappresentanti dei Comuni, della Usl Toscana sud est, dei sindacati e delle associazioni di volontariato. Con loro i ragazzi del servizio civile e quelli impegnati nei progetti di alternanza scuola lavoro. Per le 13 è in programma il pranzo con i prodotti dell’orto che sono il frutto delle attività di agricoltura sociale, biologica e di filiera corta di Koinè, Betadue e dei loro partner locali.
Betadue è una cooperativa sociale di tipo B che si occupa di integrazione e inclusione lavorativa. Nata come Beta nel 2018 festeggia 20 anni di attività. In questo periodo ha aggregato intorno molte esperienze, diversificando in maniera importante le attività. 10,5 milioni e le persone occupate oltre 400. Opera in vari settori: ristorazione scolastica e di comunità, servizi ambientali, gestione del verde, pulizie, comunicazione, servizi amministrativi, logistica, servizi per cultura e spettacolo. Tutte le attività sono finalizzate all’inserimento lavorativo e sociale di soggetti esposti al rischio di esclusione. È parte della Rete Koinè e aderisce al Consorzio COOB.
Koinè è una cooperativa sociale di tipo A (impresa sociale di diritto dopo il varo della riforma del Terzo Settore) nata nel 1993 ad Arezzo per concorrere allo sviluppo sociale dei territori mediante la realizzazione di attività di ricerca finalizzata, la progettazione sociale, la gestione di servizi educativi, sociali, socio sanitari e sanitari. Koinè intende concorrere alla generazione di coesione, inclusione, integrazione e qualità della vita nei contesti locali ove opera. Il rilievo dell’impegno di Koinè per lo sviluppo sociale locale è riscontrabile anche nel volume degli occupati, che a fine 2018 ha raggiunto le 676 unità (senza considerare i tirocinanti) , con un incremento di ben 235 unità (53%) rispetto al dicembre 2009, quando ha avuto inizio la grande crisi dell’occupazione. A prova della scelta contro la precarizzazione del lavoro operata dalla cooperativa, vale annotare che tutti gli occupati, con 1 sola eccezione, sono “ tipici “ hanno cioè contratti di lavoro subordinato. Per valutare l’impatto occupazionale del lavoro nel territorio, vale considerare che gli occupati nella “Rete Sistema Koinè“, (la caposettore che comprende, oltre a Koinè, anche Betadue e Cinpa) residenti nei comuni aretini, a dicembre 2018, sono 1.041.