I servizi di cui ci occupiamo sono di interesse pubblico: anziani, infanzia, disabili. E collaboriamo con le istituzioni nella logica che la sussidiarietà sia oggi uno dei motori dell’innovazione del welfare.
Welfare vuol dire benessere comunitario e diffusione di opportunità e mezzi per l’emancipazione delle persone escluse o svantaggiate. Vuol anche dire lotta alla discriminazione, auto aiuto, solidarietà nonché impegno costante per l’affermazione del valore della dignità umana per tutti.
Lo studio, il rigore, la ricerca, l’utilizzo di metodi validati, il sistema di qualità, la valutazione, la responsabilità sociale sono gli elementi della nostra organizzazione: essere operatori ed essere soci-imprenditori genera motivazione, dà significato al lavoro e alla fatica, promuove il fare bene che sostiene la stanchezza e la pesantezza di un lavoro difficilissimo come quello sulla cronicità, sulle disabilità. Essere di Koinè vuol dire cercare di trovare, ogni giorno, le risposte interiori alle continue domande che intrecciano l’umanità e l’emotività profonda di chi lavora con la malattia mentale grave. Vuol dire cercare e rigenerare sempre nuovo impegno per chi lavora nei nidi che costituiscono un meraviglioso universo.