Okhagbe, Issahak, Num, Dei, Raymon e Sallah: sono rifugiati. Sono stati costretti ad abbandonare i loro paesi: Nigeria, Ghana e Gambia. Adesso vivono a San Giovanni Valdarno, in un centro di accoglienza gestito della cooperativa sociale Koinè all’interno del raggruppamento 100fiori. Un appartamento che aveva bisogno di una tinteggiatura. Il lavoro non l’hanno chiesto, l’hanno fatto. Con la collaborazione di un operatore della cooperativa hanno indossato la tuta e acquistato vernice e pennello. Pochi giorni di lavoro e l’appartamento è tornato come nuovo (o quasi).
Il centro d’accoglienza è casa: rifugiati si trasformano in imbianchini