La presenteranno il Comune e la cooperativa sociale Betadue
Il Comune di Bucine e la Cooperativa Sociale Betadue saranno il il 25 settembre a Torino per presentare il “modello” della mensa scolastica. Lo faranno nell’ambito di Terra Madre, Il Salone del Gusto che si tiene nel capoluogo piemontese. Segno di come questa esperienza sia ormai un’eccellenza anche a livello nazionale.
Per l’Amministrazione comunale di Bucine “l’alimentazione a scuola, con la duplice valenza nutrizionale ed educativa, riveste un ruolo primario nella promozione della salute e del benessere del bambino. Per questo motivo ha investito e continua ad investire molto su tutti gli aspetti necessari ad offrire un servizio ristorazione di qualità”.
Betadue si è specializzata nei servizi catering e mense con il marchio Tuttigiorni. Insieme all’Amministrazione comunale ha definito i criteri alla base della mensa. In primo luogo l’alta qualità dei prodotti alimentari nonché l’alta professionalità di chi si occupa della selezione e della cottura degli alimenti. Queste sono le garanzie di una crescita sana dei bambini ed elementi di sicurezza per le famiglie. In secondo luogo lo stretto rapporto con il territorio per valorizzare i produttori locali, per avere la certezza della genuinità dei prodotti impiegati e per applicare concretamente e quotidianamente la logica del Km zero. In terzo luogo una politica che sia in grado di attivare inserimenti lavorativi nelle attività sia delle mense che delle attività agricole. Infine i progetti di educazione alimentare: un corretto stile di vita che sappia prevenire disturbi e malattie in età adulta comincia dall’infanzia. E la scuola è il luogo ideale anche per apprendere buone abitudini alimentari, anche in un proficuo rapporto di collaborazione con le famiglie. In quest’anno scolastico in collaborazione con l’Istituto Comprensivo e la cooperativa saranno attivati progetti pilota di “orto a scuola”.
L’orto scolastico, oltre ad essere un importante strumento per l’educazione alimentare – sottolinea il Comune di Bucine – risulta un validissimo supporto anche per le attività di educazione ambientale. La nostra prospettiva è che l’ “orto scolastico” possa avere un suo sviluppo in “orto di comunità”, fruibile dalla cittadinanza e luogo di incontro, aggregazione, formazione, educazione civica, alimentare ed ambientale per tutta la comunità”.
La mensa di Bucine – ricorda il Presidente di Betadue, Gabriele Mecheri – utilizza prodotti DOP /IPG, di filiera corta e a Km zero. Provengono da agricoltura biologica e da produzioni equo solidali. I menù, coerentemente con la selezione dei prodotti destinati alla cucina, sono stagionali, proprio per poter utilizzare i prodotti freschi; vari per venire incontro alle esigenze e alle curiosità alimentari dei bambini. La mensa, infine, è costantemente monitorata in modo tale da apportare modificazioni in base alle esigenze manifestate dai piccoli. Questi elementi evidenziano la nostra visione del servizio: qualità per i bambini, sicurezza per le famiglie, opportunità per i produttori agricoli del territorio. Il tutto permette a Betadue di creare occasioni di lavoro per le persone svantaggiate”.